----------Questa chiesa
ha in comune con quella di M. SS. Della Neve il fatto di essere sorta
su un'antica "conella": Del progettista e del costruttore nulla sappiamo,
di certo la concepisce prospetticamente maestosa ma severa nella sua
linearità, nulla concedendo a simboli trionfalistici o spettacolari;
fa gustare invece una piacevole semplicità prospettica che ben s'addice
alla Vergine per la quale viene costruita: della Pietà. Si ha la sensazione
che si sappia della sua futura destinazione: chiesa cimiteriale; ma
ciò sarà solo nell'800.
----------Per conservare
l'antica "cunegghra", sottoposta al livello stradale, il progettista
approda ad una soluzione geniale: due altari frontali, uno sovrastante
l'altro, giù quello della "conella" in ambiente similare all'originale,
angusto e basso, con su "dipicta l'imago della Vergine della Pietà" e sopra quello monumentale, dedicato al figlio suo Crocifisso con agli
estremi lati ed a mezza altezza le statue dell'Arcangelo e di San Domenico;
al primo, rimasto sottoposto, porta una serie di gradini al centro della
struttura.