----------Il
nome deriva dal bretone dol, tavola, e men, pietra lavorata. Già il
nome porta fuori strada: non si tratta affatto di pietre lavorate ma
di monoliti informi singoli o posti uno su l'altro a secco formanti da quattro o più colonne sulle quali poggia una lastra di pietra
grezza e informe anch'essa.
----------Varie le funzioni
attribuitegli: sepolcri, singoli o collettivi, luoghi sacri adibiti
a riti religiosi o propiziatori, altari di culto; funzioni quindi funerarie o rituali.
----------La prima cosa
che mi ha colpito di questi monumenti è la loro mostruosità architettonica,
e sì che, se coevi dei menhir, i loro costruttori avevano delle tecniche
già affinate per la lavorazione della pietra, perché allora quella mostruosità?
Perché a mio giudizio era voluta, quelle costruzioni, come i menhir,
avevano una funzione..